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Giorgio Fontana ci racconta ‘Il Mago di Riga’ – E ce lo suona con Matteo Pirola
17 Giugno 2022 @ 19:00 - 21:00

Venerdì 17 giugno, dalle ore 19.00, Giorgio Fontana sarà graditissimo ospite di LAB – Libri al Banco per raccontarci il suo più recente romanzo, ‘Il Mago di Riga’, uscito per Sellerio.
Non sarà una presentazione tradizionale: Giorgio ci parlerà del protagonista Michaeil Tal’ e del dietro le quinte del romanzo facendosi accompagnare dalla chitarra e dal synth del musicista Matteo Pirola.
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Chi è Giorgio Fontana?
Classe 1981, Giorgio Fontana è nato a Saronno ed è cresciuto a Caronno Pertusella. Vive a Milano con sua moglie.
Ha pubblicato diverse notevoli opere (‘Per legge superiore’, ‘Un solo paradiso’, ‘Prima di noi’). Con ‘Morte di un uomo felice’ si è aggiudicato il Premio Campiello nel 2014. Sceneggia storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville.
Chi è Matteo Pirola?
Matteo Pirola (Saronno 1981) inizia a suonare all’età di cinque anni e studia da autodidatta durante l’adolescenza alternando percorsi con insegnanti privati alla frequenza presso l’Accademia Santa Cecilia di Caronno.
Milita per anni in diverse band (Inner Chaos, Psedo aMorfeus, Morfeo Crolla, Naiforeal) con cui partecipa a festival nazionali e internazionali.
Dal 2015 prende vita con Giorgio Fontana il progetto Hinterland (reading musicati e brani strumentali). Da allora i due collaborano strettamente anche per musicare i testi dei romanzi pubblicati da Fontana.
‘Il Mago di Riga’
La storia di un genio degli scacchi in un romanzo che racconta la sua ultima partita: i vizi, il fascino del rischio, i rapporti con L’URSS, l’amore per la libertà contro il grigiore del potere.
«Questo miraggio delle partite o delle vite senza sbagli: no, Miša si teneva volentieri il fallimento. Si teneva la vulnerabilità e lo scompiglio. Tanto valeva ubriacarsi o combinare pasticci, ma rispettare sempre la dignità del singolo essere umano. Meglio giocare, giocare per la pura festa di giocare, fino a che giorno e notte non perdano di senso: giocare con la devozione e la letizia dei ragazzini che strillano e non vogliono tornare a casa a fare i compiti o lavarsi – le stupide incombenze del mondo reale». Michail «Miša» Tal’ (1936-1992), che prima di Kasparov fu il più giovane Campione del mondo della storia, sconvolse l’universo degli scacchi incarnando il gioco come arte, invenzione, complicazione. Lo chiamavano il Mago di Riga per la capacità di «evocare tutte le forze oscure che ogni posizione celava dentro di sé»: bramava il disordine e il sacrificio dei pezzi (atti che per lui racchiudevano anche un significato esistenziale), opposti ai prevalenti distillati di razionalità e pragmatismo. Il 5 maggio del 1992 disputò la sua ultima partita di torneo (sarebbe morto il mese dopo) contro un giovane Grande maestro – lui che a soli ventitré anni aveva battuto Botvinnik, il «Patriarca» della scuola sovietica, che «affermava di non giocare mai per puro piacere».
Tra una mossa e l’altra, Miša ricapitola a lampi di memoria la sua movimentata e anarchica esistenza. Cinquantacinque anni segnati dal genio precoce e da costanti malattie, ma vibranti di un gioioso, fraterno e dissipato desiderio di vivere. Le tenerezze dell’infanzia, gli anni d’oro, il declino e le rinascite; le partite che erano sempre per lui «la paziente tessitura di un altrove»; l’umorismo straripante e l’empatia verso chiunque (una sfida al bar con un avventore, una ragazza che piange dopo la partita); e naturalmente i tornei, i molti amori, le sbornie, le beffe al KGB, la costante sete di libertà. Tutto rinasce, come in punto di morte.
E mentre cresce la suspense del duello in corso, nella mente del Mago di Riga fioriscono i «momenti fatali» che risvegliano in lui l’essenza, poetica e caotica, della vita.
In questo romanzo Giorgio Fontana racconta l’epica di un uomo straordinario che raggiunge la vetta profondendo in ogni mossa l’amore per il rischio, lontano da qualunque cinismo, e dimostrando a un mondo incredulo che talora le storie sono più forti della realtà – che due più due, come Miša amava dire, può fare cinque.
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Come funziona?
La presentazione inizierà alle ore 19.00
Ingresso gratuito con consumazione obbligatoria
Prenotazione fortemente consigliata: al solito, basta scrivere a info@librialbanco.it o via WhatsApp al 376 0021779
Munitevi di mascherina FFP2!!!